CONCEPT, SET DESIGN, AND STYLING TERZO PIANO

QUESTO PROGETTO UTILIZZA IL LINGUAGGIO VISUALE DI FORME, COLORI E LINEE TIPICO DELL’ASTRATTISMO.
È UN TENTATIVO DI DISTACCO DALLA RIPRODUZIONE DEL VERO, CHE ESULA DALLA RAPPRESENTAZIONE OGGETTIVA DELLO SPAZIO, PER RIPRODURRE UN’ILLUSIONE DELLA REALTÀ VISIBILE.
UN GIOCO DI PROSPETTIVE, ILLUSIONI OTTICHE E COLORI.
UNA STRATIFICAZIONE COMPOSITIVA DI PIANI PROSPETTICI CHE VUOLE PRIVILEGIARE L’ASPETTO CROMATICO.
OGNI IMMAGINE, COME UNA TELA DI UN QUADRO, È DEFINITA DA FORME GEOMETRICHE E DA CAMPITURE DI COLORE. GLI OGGETTI VENGONO SINTETIZZATI IN LINEE E CROMATISMI, PUR PARTENDO DA FORME REALI, FINO A GIUNGERE A DELLE FORME ASTRATTE DI COLORI.


THIS PROJECT USES A VISUAL LANGUAGE MADE OF SHAPES, COLORS, AND LINES TYPICAL OF THE ABSTRACTIONISM.
IT IS AN ATTEMPT TO REMOVE THE RECREATION OF THE TRUTH, WHICH LIES OUTSIDE FROM THE OBJECTIVE REPRESENTATION OF THE SPACE, TO REPRODUCE AN ILLUSION OF VISIBLE REALITY.
A PERSPECTIVE TRICK, OPTICAL ILLUSIONS, AND COLORS.
A LAYERING COMPOSITION MADE OF PERSPECTIVE PLANS WHICH WANT TO PRIVILEGE THE CHROMATIC ASPECT.
EVERY IMAGE, SUCH AS A PAINTING, IS DEFINED BY GEOMETRIC SHAPES AND CHROMATIC AREAS. OBJECTS ARE SUMMARIZED IN LINES AND CHROMATISMS, EVEN IF THEY START FROM REAL SHAPES UNTIL THEY BECAME ABSTRACT COLORED SHAPES.